San Zanobi, Patrono dell’Arcidiocesi di Firenze. Patrono della città di Scandicci, dal 1983
Le celebrazioni tendono a evidenziare il collegamento fra la città di Scandicci, sul cui territorio (Casignano) vi è la Grotta nella quale, secondo la tradizione, San Zanobi sostava quando si ritirava in meditazione, e la diocesi di Firenze della quale San Zanobi è stato vescovo e ora ne è patrono assieme a Sant’Antonino.
CHIESA DI SAN ZANOBI A CASIGNANO
Domenica 9 maggio, alle ore 17.00: Vespri e Preghiera a San Zanobi
Presiede Mons. Giancarlo Corti, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Firenze
CHIESA DI SANTA MARIA A SCANDICCI
Lunedì 10 maggio, alle ore 11.00: Santa Messa per la Città di Scandicci
Presiede don Giovanni Momigli, Prevosto di Santa Maria e parroco di San Zanobi a Casignano
CATTEDRALE DI SANTA MARIA DEL FIORE
Lunedì 10 maggio alle ore 18.00: Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo, cardinale Giuseppe Betori
Alla quale partecipa una piccola rappresentanza in segno di comunione
San Zanobi (Zanobio) nato a Firenze verso la metà del secolo IV vescovo, è stato vescovo di Firenze dal 398. Insieme a Sant’Antonino è patrono della diocesi fiorentina.
Già in antichi documenti è riconosciuto come “Apostolo di Firenze”, avendo esercitato il suo ministero con grande dedizione. Ha lottato contro l’arianesimo, eresia che si diffondeva in quei tempi; fondato svariate chiese in città (a lui è attribuita la basilica di San Lorenzo er la Chiesa di Casignano); organizzato una vera e propria diocesi e sostenuto i fiorentini durante la lotta contro Radagaiso, un condottiero ostrogoto, che nei primi anni del 400 invase l’Italia, concentrando i suoi numerosi guerrieri soprattutto in Emilia e in Toscana.
È morto fra il 417 e il 429. Sepolto prima in San Lorenzo poi traslato nel sec. IX in Santa Reparata (oggi S. Maria in Fiore), le reliquie sono custodite in un’urna scolpita da Lorenzo Ghiberti.
Stampa volantino Festa di San Zanobi 2021